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I.C. “San Giovanni Bosco” – Plesso Collodi

Tornare là dove tutto è iniziato ha un sapore speciale. Questa volta non si trattava del plesso “Rodari”, che ho frequentato durante la primaria, ma del Collodi,  sede centrale dell’Istituto Comprensivo Statale “San Giovanni Bosco”. Un luogo che appartiene alla mia stessa storia, e che oggi ho avuto il privilegio di incontrare da un’altra prospettiva: quella dell’autore. Fu li, in quell'androne, che declamai la poesia "la Regina Anidride", in terza elementare, e vinsi un premio di migliore composizione in rima per l'ambiente.

L’incontro, reso possibile grazie all’entusiasmo e all’organizzazione della prof.ssa Castellano – docente di lingua e civiltà inglese, che già aveva curato la mia prima presentazione presso l’Amastuola – ha coinvolto un centinaio di studenti, tra prime, seconde e terze classi della scuola secondaria di primo grado.

Durante la presentazione, non ci siamo limitati a parlare del mio romanzo Land of the Free e del mondo narrativo che lo anima. Coi ragazzi abbiamo riflettuto insieme su temi più ampi: le sfide quotidiane, il valore dell’impegno, la forza del sacrificio quando si sceglie di percorrere la strada più lunga, ma più autentica. Abbiamo parlato delle scorciatoie, spesso attraenti ma mai davvero utili, e di come i veri traguardi si raggiungano solo con pazienza e determinazione.

Uno dei momenti più stimolanti è stato il confronto sull’intelligenza artificiale. Abbiamo ragionato su come possa diventare una risorsa preziosa se utilizzata nel modo giusto: non come un sostituto del nostro impegno, ma come un alleato per approfondire, capire meglio, crescere.

I ragazzi mi hanno sorpreso per l’attenzione, la partecipazione e le domande profonde. Mi hanno fatto sentire accolto, ascoltato, compreso. E io, ancora una volta, ho capito quanto sia bello condividere un percorso di scrittura con chi ha ancora il cuore spalancato alla meraviglia.

Grazie di cuore a tutti gli studenti e ai docenti presenti. Porterò il segno di questo incontro, che ha lasciato in me una traccia luminosa.